La sezione “il colore”, dell’Istituto Storico lucchese, nasce nel 1995 a seguito di una intuizione di Romano Silva.
Lo scopo è promuovere, sostenere e diffondere lo studio del colore nelle sue varie espressioni attraverso il confronto tra studiosi.
Diverse istituzioni culturali italiane hanno accompagnato la nascita e continuano a seguire questa iniziativa.
Prima fra tutte, sin dal primo convegno, è la Scuola Normale di Pisa, con Enrico Castelnuovo. Le collaborazioni che si sono instaurate nel corso degli anni sono contraddistinte da una libera sintonia tra studiosi e scaturiscono di volta in volta dai diversi temi trattati nei convegni. Il Comitato Scientifico dei Convegni ha avuto la continuativa presenza di Enrico Castelnuovo, Max Seidel, Michel Pastoureau, Théo-Antoine Hermanès, mentre si sono alternati Annamaria Giusti, Fabrizio Crivello, Francesca Dell’Acqua, Caterina Pirina, David Whitehouse, Marco Collareta, studiosi afferenti alla Scuola Normale di Pisa, all’Istituto Germanico di Firenze, all'École pratique des hautes études di Francia, all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, all’Università degli Studi di Torino, Firenze, Salerno, Pisa, all’Archivio di Stato di Lucca e al Centro Studi Corpus Vitrearum Medii Aevi che richiama il Convegno sulla Vetrata in Occidente dal IV all’XI secolo, organizzato a Lucca unitamente al Centro Studi Corpus Vitrearum e alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
La sezione promuove, inoltre, l’attività di ricerca attraverso ‘seminari’, ‘laboratori’ e pubblicazioni che affrontano la tematica del colore nell’arco cronologico che va dal Medioevo all’Età Contemporanea .
Con intenti particolari vengono organizzati seminari e laboratori, dove è possibile confrontarsi, in modo sperimentale, con professionisti e storici.
L’Istituto prende in considerazione anche le diverse possibilità espressive e problematiche contemporanee riguardanti l’utilizzo del colore.
La Sede storica della Sezione “Il colore” è nel Palazzo Ducale di Lucca, restaurato tra il 2003 e il 2005.